Descrizione
Per ogni generatore alimentato a biomassa con potenza utile nominale inferiore ai 10 kW (camini, stufe e caldaie) presente in ogni abitazione, il responsabile dell'impianto (cioè il proprietario della casa o l'inquilino in caso di locazione) dovrà provvedere ad un "accatastamento semplificato" dell'impianto.
Procedi all'accatastamento del tuo caminetto, stufa o caldaia a biomasse, gratuitamente tramite la pagina web del SIERT accedendo tramite Spid, CIE o Cns.
La procedura è molto semplice, veloce e può essere fatta senza l'ausilio di un tecnico.
Puoi trovare tutte le informazioni utili su come procedere QUI
In caso di problemi o difficoltà nella procedura informatica puoi contattare il numero 800 15 18 22.
Il provvedimento sull’obbligo di accatastamento, la Deliberazione Giunta regionale n. 222/2023, riguarda i cittadini di tutti i comuni della Toscana ed ha prioritariamente una funzione conoscitiva.
Ha infatti l'obiettivo di conoscere il numero degli impianti a biomasse presenti nel nostro territorio per potere assicurare una risposta coerente della Regione al problema dell’inquinamento atmosferico dovuto alle PM10.
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- Ha un costo questo accatastamento?
NESSUN COSTO. - Ci sono sanzioni?
NON vi sono sanzioni immediate.
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Ultimo aggiornamento: 6 settembre 2024, 09:28