Descrizione
Il Consiglio comunale di San Gimignano venerdì 22 dicembre ha approvato il bilancio preventivo 2024.
Tasse invariate, più risorse per cultura e associazionismo, per scuola, sport, sociale (Ftsa) e sanità. Previste opere pubbliche per 6 milioni di euro.
Il via libera nella seduta del 22 dicembre con i voti favorevoli del Gruppo di maggioranza Centrosinistra Civico, contraria la minoranza Cambiamo San Gimignano.
“Il 2024 è l’ultimo bilancio preventivo approvato dall’attuale amministrazione prima delle elezioni amministrative di giugno – dichiarano il sindaco Andrea Marrucci e l’assessore al Bilancio Gianni Bartalini – e ci teniamo a sottolineare alcuni punti di forza a beneficio della nostra comunità. Prima di tutto approviamo il bilancio a dicembre 2023 al fine di evitare all’Ente l’esercizio provvisorio; poi certifichiamo che dal 1 gennaio 2024 il Comune vedrà azzerato tutto l’indebitamento residuo, che è stato ridotto ogni anno a partire dal 2004; si continuano a pagare i fornitori che lavorano per il Comune con circa 22 giorni di anticipo rispetto alla data di scadenza delle fatture emesse; si prosegue nell’attività di recupero dell’evasione e dell’elusione anche al fine di invertire il trend di aumento del fondo crediti di dubbia esigibilità; viene confermata la non applicazione dell’addizionale comunale Irpef che non viene applicata a partire dal 2004; non si aumentano le aliquote Imu; non vengono aumentate le tariffe per i servizi a domanda individuale (asilo nido, mensa, trasporto scolastico, pre e post scuola) e sono confermate le fasce Isee utili a garantire equità e progressività per il pagamento di ogni servizio da parte degli utenti beneficiari; viene confermato il fondo sociale destinato alla concessione di contributi in favore di utenti del trasporto pubblico locale; vengono inizialmente mantenute e poi saranno incrementate le risorse sulla parte corrente del bilancio rispetto al 2023 per scuola, sport, sociale (Ftsa) e sanità; si prevede l’aumento delle risorse per cultura e associazionismo nonché il mantenimento delle risorse per due importanti servizi, quello per informazioni turistiche e il punto di primo soccorso; garantire le risorse per la cura ordinaria e straordinaria del patrimonio (cimiteri, strade bianche comunali, verde pubblico e parchi giochi per bambini); verranno stanziate risorse sulle misure ccosiddette ‘sociali trasversali’ che il Comune ha attivato negli anni e che intende confermare anche per il 2024, ricordando a tutti che nel 2023 il Governo ha stanziato zero risorse per il contributo affitti".
“Inoltre – proseguono Marrucci e Bartalini – nel 2024 daremo seguito a nuovi investimenti per oltre 6 milioni di euro e proseguiremo con la realizzazione e la rendicontazione di progetti legati al Pnrr avendo intercettato oltre 7 milioni e 700mila euro su diverse linee di finanziamento, a cui si sommano 917 mila euro di risorse proprie come quota di compartecipazione. A ciò si aggiungono 800 mila euro per il Centro Polifunzionale per la Terza Età ‘Il Bagolaro’ intercettate dalla Società della Salute Senese quale Ente capofila e circa 8 milioni di euro per il progetto di nuove condotte idriche messo in campo dal gestore Acque S.p.A. per la sicurezza idrica della Valdelsa.”
“Infine – concludono Marrucci e Bartalini – siamo molto soddisfatti di aver sottoscritto insieme alle Organizzazioni sindacali confederali senesi Cgil, Cisl e Uil un verbale di accordo sulla contrattazione sociale e sul bilancio di previsione 2024 a seguito anche della verifica positiva congiunta sull’accordo sottoscritto a dicembre 2022 relativamente al bilancio preventivo 2023. Crediamo molto nel rapporto sinergico di ascolto, confronto e dialogo con i corpi intermedi e tale accordo certifica anche per quest’anno una reciproca volontà di analisi e di confronto sulle principali misure e azioni amministrative da sviluppare e rendere operative nel 2024".
“Il verbale di accordo siglato da Cgil, Cisl e Uil e le rispettive rappresentanze dei pensionati con il Comune di San Gimignano – dichiarano le Organizzazioni sindacali confederali senesi – segna un risultato importante al fine di tutelare bisogni vecchi e nuovi della collettività, salvaguardare il potere d’acquisto dei pensionati e dei lavoratori attraverso giuste politiche fiscali e tariffarie e garantire al contempo un elevato livello dei servizi e adeguate politiche di investimento. Rinnoviamo l’apprezzamento per la disponibilità al confronto concertativo dimostrata anche quest’anno dall’Amministrazione Comunale alle Organizzazioni sindacali. Questo ha consentito di confrontarsi su temi di grande rilevanza per tutta la cittadinanza, il mondo delle imprese e dell’associazionismo".
“Come Organizzazioni sindacali – proseguono Cgil, Cisl e Uil – abbiamo richiesto e ottenuto un dettaglio circa i fondi e lo stato di avanzamento delle varie missioni del Pnrr, degli investimenti in materia di edilizia scolastica e sulle opere pubbliche in generale. Uno specifico impegno è stato preso, in sinergia con il Comune, per contrastare ogni ritardo relativo al recupero dell’ex ospedale ‘Santa Fina’ che dovrebbe contenere una nuova Rsa, una Casa di comunità spoke e un Ospedale di comunità. Per quanto riguarda le politiche fiscali e tariffarie, l’Amministrazione ci ha confermato la decisione di non aumentare la tassazione in essere, proseguire nella non applicazione dell’addizionale Irpef, continuare il recupero dell’evasione fiscale e proseguire il finanziamento dei fondi costituiti per sociale, anziani, famiglie in difficoltà e associazionismo.”
“L’accordo – concludono Cgil, Cisl e Uil – ha tra i suoi obiettivi principali la salvaguardia delle categorie più fragili e contiene impegni specifici relativi al contrasto della solitudine degli anziani, l’assistenza domiciliare, il diritto alla salute, il diritto alla casa e la pianificazione di progetti di co-housing sociale. Da sottolineare, inoltre, gli impegni in materia di tutela ambientale con particolare riferimento al miglioramento della gestione dei rifiuti e alla creazione di comunità energetiche rinnovabili. Come Organizzazioni sindacali abbiamo richiesto e ottenuto, infine, di pianificare uno specifico incontro per aggiornare il Protocollo sulla qualità del lavoro negli appalti firmato il 26/11/2021 con il Comune alla normativa del Codice degli Appalti Pubblici e definire la regolamentazione delle procedure di co-programmazione e co-progettazione attivate dall’Ente".
A cura di
Ultimo aggiornamento: 27 settembre 2024, 10:44